note alla presentazione della pubblicazione:
QUESTA È LA MIA TERRA, IMMAGINI E RACCONTI DELLE CASE DI TERRA IN ITALIA
IN UNA CASA REALIZZATA IN TERRA SI VIVE MEGLIO
La documentazione esistente oggi sulla terra cruda è di tipo specialistico: si occupa di tradizioni o delle tecniche costruttive:
si occupa della storia e dell'antropologia dell'abitare in case di terra, oppure approfondisce i temi della realizzazione di costruzioni in terra cruda nel mondo.
QUESTA E' LA MIA TERRA ha il merito di affrontare il tema della terra cruda da un punto di vista diverso, perché documenta, in modo molto discreto, l'abitare contemporaneo nelle case costruite in terra cruda, come "metafora della normalità".
Vuole affermare che è possibile abitare una casa di terra "normalmente" così come si abita una casa in mattoni, in legno o in cemento armato.
In realtà gli studi e le ricerche degli ultimi anni, in relazione alla qualità dell'abitare, al comfort degli ambienti confinati, al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale ed economica, ci permettono di affermare che
in una casa di terra cruda non solo si vive normalmente come in un'altra casa, ma si vive meglio.
Si vive meglio perché la capacità termoregolatrice della terra cruda (capacità di autoregolazione dell'umidità e della temperatura) permette di mantenere condizioni di comfort ambientale interno che raramente si possono raggiungere (e mai mantenere) in un appartamento.
Inoltre dalla pubblicazione emergono immagini di case in terra cruda molto diverse tra loro, non solo edifici rurali tradizionali ma anche edifici molto articolati ed ampi.
Proprio queste immagini ci permettono di affermare che è possibile introdurre le spazialità ed il linguaggio dell'architettura contemporanea nella ricerca progettuale legata alle ristrutturazioni delle case in terra cruda.
È possibile introdurre una immagine della casa in terra cruda che coniughi la tradizione e le esigenze dell'abitare contemporaneo, in questo entrando a far parte dei percorsi già compiuti da alcuni architetti in relazione alla terra cruda nel nord Europa.